Festa del cinema di Roma: Tancredi e Clorinda in Oriente

Roma, 19 Ottobre 2023 – La casa dell’Architettura presso l’Acquario Romano si pone sempre più come polo culturale di grande attrattività, fulcro di commistioni fra forme d’arte estremamente diverse. Nell’ambito della Festa del cinema di Roma, dal 21 al 29 ottobre, andrà in scena “Proiezioni, rassegna di cinema e architettura” con un cartellone di eventi particolarmente ricco. La settima arte incontrerà la musica, la scultura e la danza, in un crogiolo di suggestioni sonore e visive ad ingresso gratuito.

Contaminazioni

Recuperato dalla Città dopo anni di abbandono, l’Acquario Romano è ormai un punto di riferimento nella Capitale. Dopo il successo dello scorso anno, torna protagonista con una programmazione varia e articolata. Apertura prevista il 21 ottobre con una performance live di scultura. Particolarmente appetibile la giornata del 28 ottobre, con i corti della call Architecture Film Festival. Chiusura prevista il 29 ottobre con lo spettacolo di danza “7voci”. A completare il cartellone tre mostre allestite all’interno della Casa dell’Architettura.

“Il Combattimento di Tancredi e Clorinda”

Il 24 ottobre alle ore 19.30 verrà proiettato il corto “Il combattimento di Tancredi e Clorinda” (2020) di Emanuel Cossu e Maria Paola Viano. Quest’ultima sarà presente in sala per esporre il progetto e dialogare con il pubblico. In una Gerusalemme di sogno dalle coordinate surreali, il dramma trova intensa declinazione registica. Il corto origina da uno spettacolo teatrale ideato dalla stessa Viano.

Tancredi e Clorinda in Oriente

Dalla incarnazione filmica a quella musicale. Il progetto Combattimento 400 rivisita l’originario dettato monteverdiano, ponendo particolare attenzione al mondo identitario dell’eroina musulmana Clorinda. Il topos di amore e morte, sul quale si basa l’intera cultura occidentale, si traduce in un doloroso canto contro la guerra e la barbarie. L’ensemble “Musica Antiqua Latina“, diretto da Giordano Antonelli alla viola da brazzo e alla lyra turca, sarà composto da strumentisti e cantanti di diversa provenienza, a costruire un edificio sonoro di raffinata fattura timbrica e di coinvolgente afflato emotivo.