Covid, 54.088 nuovi casi, in calo la curva pandemica

 

 

Roma, 29 Luglio 2022 – Dal bollettino quotidiano del ministero della Salute emerge che oggi sono 54.088 i nuovi casi Covid, contro i 60.381 di ieri ma soprattutto i 71.075 di venerdì scorso. I tamponi effettuati sono 281.658 (ieri 296.304) con un tasso di positività che scende dal 20,4% al 19,2%. I decessi sono 244 nelle ultime 24 ore (ieri 199).

In calo le terapie intensive, 6 in meno (ieri -18): in tutto sono 400 con 38 ingressi del giorno. Scende anche il numero dei ricoveri ordinari: 143 in meno (ieri -183), per un totale di 10.768.

La Regione con più casi Covid odierni è la Lombardia con 6.847 contagi, seguita da Veneto (+6.187), Emilia Romagna (+5.820), Campania (+4.840) e Lazio (+3.958). I casi totali dall’inizio dell’epidemia salgono a 20.952.476. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 83.238 (ieri 88.425) per un totale che sale a 19.457.330. Gli attualmente positivi scendono di 29.065 unità (ieri -27.798) e sono in tutto 1.323.264, di cui 1.312.096 in isolamento domiciliare.

Vaccinazioni

Il protocollo d’intesa siglato da Governo, Regioni, Federfarma e Assofarm prevede che le vaccinazioni anti-influenzali e anti-Covid – queste ultime anche ai bambini – saranno eseguite anche nelle farmacie, da farmacisti abilitati, che abbiano superato l’apposito corso di formazione e gli aggiornamenti annuali organizzati dall’Istituto superiore di sanità.

La prenotazione delle somministrazioni avverrà, da parte delle farmacie, secondo i programmi di individuazione della popolazione target definiti dalle Autorità sanitarie.

Secondo il documento le vaccinazioni possono essere effettuate in un’apposita area esterna vicina alla farmacia oppure interna, purché quest’ultima sia separata dagli spazi destinati all’accoglienza e dalle attività ordinarie, o anche a farmacia chiusa.

Sono esclusi dalla somministrazione i soggetti a estrema vulnerabilità o con anamnesi positiva per pregressa reazione allergica o anafilattica.

La vaccinazione viene eseguita dopo l’esibizione della tessera sanitaria e la compilazione del consenso informato al trattamento sanitario e valutazione sull’idoneità. Al termine della somministrazione, il soggetto resta in un’apposita area per i 15 minuti successivi, per assicurarsi che non si verifichino reazioni avverse immediate. In quest’ultimo caso il farmacista fornirebbe l’occorrente per il supporto di emergenza avvisando allertando il 118. La persona vaccinata riceve poi l’apposito attestato e la farmacia registra i dati di somministrazione in un’apposita piattaforma informatica per alimentare l’anagrafe vaccinale.

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