Conferenza dei ministri dello Sport ad Antalya

 

 

Strasburgo, 25 Ottobre 2022 – “Lo sport per tutti” e “Ripensare lo sport” saranno i due temi al centro della 17ª conferenza del Consiglio d’Europa dei ministri responsabili (26 ottobre) ad Antalya (Turchia), organizzata nel quadro dell’Accordo parziale allargato sullo sport (EPAS) in cooperazione con il ministero della Gioventù e dello Sport della Repubblica di Turchia.

La segretaria generale, Marija Pejčinović Burić, aprirà l’evento con il ministro della Gioventù e dello Sport della Repubblica di Turchia, Mehmet Muharrem Kasapoğlu. Il presidente Recep Tayyip Erdoğan rilascerà un messaggio video.

La Conferenza riunirà rappresentanti di oltre 50 Paesi.

All’ordine del giorno figurano due temi principali:

  • Lo sport per tutti: unirci per creare società più forti;
  • Ripensare lo sport: spianare la strada verso un futuro sano e sostenibile.

L’icona del calcio e membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione UEFA per l’infanzia, Clarence Seedorf, sarà uno degli oratori principali sul primo tema.

I ministri terranno uno scambio di opinioni su tre temi:

  • Uguaglianza di genere: garantire alle donne lo stesso livello di partecipazione e coinvolgimento;
  • Le discipline sportive come mezzo di inclusione: il suo ruolo per i gruppi svantaggiati;
  • Lo sport per i minori: istruzione, prevenzione e sviluppo.

La campionessa paralimpica medaglia d’oro nel tiro con l’arco, Gizem Girişmen, figura tra gli oratori principali sul tema “Ripensare lo sport”.

I contributi dei ministri verteranno su tre priorità:

  • Affrontare le sfide emergenti per le politiche delle attività sportive;
  • Agevolare l’accesso allo sport e incoraggiare la sua pratica come parte di una vita sana;
  • Accelerare il ritorno alle attività e agli eventi sportivi.

Il vicesegretario generale, Bjørn Berge, chiuderà la conferenza con il ministro Kasapoğlu.

Il 27 ottobre si terrà un evento parallelo sull’inclusione dei migranti e dei rifugiati attraverso le attività sportive con la rappresentante speciale della segretaria generale per le migrazioni e i rifugiati, Leyla Kayacik.

EPAS

L’Accordo parziale allargato sullo sport (EPAS) è stato istituito nel 2007 al fine di trovare le giuste risposte alle sfide che questa disciplina in Europa deve oggi affrontare. Fornisce una piattaforma di cooperazione tra le autorità pubbliche di 41 Stati membri, incoraggiando il dialogo tra ministri, federazioni sportive e Ong e garantendo il rispetto di valori etici e positivi. Trenta associazioni sportive (tra cui ENGSO, UEFA e associazione dei comitati olimpici europei) sono partner dell’EPAS e formano il suo comitato consultivo. Le precedenti conferenze dei ministri sull’integrità nello sport del Consiglio d’Europa organizzate dall’EPAS si sono svolte ad Atene (2008), Baku (2010), Belgrado (2012), Macolin/Magglingen (2014), Budapest (2016), Tbilisi (2018) e online nel 2020 a causa della pandemia da Covid-19.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *