Chasiv Yar, tra le macerie sempre più vittime

 

 

Roma, 11 Luglio 2022 – Fino ad ora si sono contate ventinove vittime civili, a seguito dell’attacco missilistico compiuto dai russi contro un edificio residenziale a Chasiv Yar. Potrebbe risultare tuttavia ben più grave il bilancio definitivo. Perché sotto le macerie ci sarebbero ancora molte persone. Lo ha reso noto il servizio nazionale ucraino per le emergenze, «i soccorritori hanno individuato tra le macerie e recuperato 29 corpi senza vita. Mentre altre nove persone sono state tratte in salvo. Almeno un altra decina di persone, incluso un bambino di nove anni, potrebbero essere ancora intrappolate tra le macerie». La cittadina si trova nei territori della Regione di Donetsk, dove da diverso tempo l’esercito occupante sta effettuando una vasta offensiva.

Anche Kharkiv è divenuta di nuovo oggetto di attacchi missilistici. La città, situata nelle vicinanze del confine russo, a nord-est dell’Ucraina, dopo essere stata liberata lo scorso maggio è tornata di recente ad essere ricompresa nelle operazioni belliche di Mosca. Come si è sottolineato in altre occasioni, l’apertura di un nuovo fronte nei pressi dei territori dove sorge Kharkiv, avrebbe l’obiettivo di distogliere alcuni reparti ucraini impegnati nelle linee difensive più calde del Donbass, onde renderle meno solide ed efficaci. Il governatore della Regione, Oleg Sinegubov, ha affermato che, «il nemico ha lanciato di nuovo attacchi missilistici sulla città. Ci sono circa 28 feriti e tre morti. Le informazioni sono in aggiornamento, i servizi di soccorso e di emergenza stanno lavorando sul posto».

I russi effettuano un nuovo attacco missilistico contro la Regione di Odessa

Gli occupanti inoltre hanno lanciato circa quattro missili nei confronti della Regione di Odessa. L’attacco sarebbe partito da alcuni aerei militari russi, che si trovavano a sorvolare la penisola della Crimea. Il Kyiv Indipendent ha fatto sapere che a seguito dell’offensiva sarebbe stato centrato un edificio residenziale. Ancora non si conoscono però i dettagli delle ripercussioni, in termini di eventuali feriti o vittime civili.

Il Governo ucraino rende note le cifre delle perdite russe dall’inizio del conflitto

Intanto le autorità governative di Kiev hanno fatto conoscere dei dati sconcertanti, relativi alle perdite dell’esercito occupante dall’inizio dell’aggressione. I soldati russi che sarebbero caduti sul campo ammonterebbero addirittura a 37.400. Per quanto riguarda il numero di mezzi e altre tipologie di armamenti impegnati nel conflitto, Mosca avrebbe perso la disponibilità di 217 caccia, 187 elicotteri, 15 navi da guerra e 838 sistemi di artiglieria. Nonché, infine, 1.645 carri armati e 3.828 veicoli blindati destinati al trasporto di truppe.

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