Campi Flegrei, via libera al piano straordinario del Governo

 

 

Milano, 6 Ottobre 2023 – Ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del premier Giorgia Meloni insieme a Nello Musumeci, ministro per la protezione civile e le politiche del mare, ha approvato il piano straordinario di analisi delle vulnerabilità in merito al fenomeno bradisismo che ha recentemente colpito i Campi Flegrei.

Stanziati 52 milioni

Il provvedimento approvato dal Governo stabilisce lo stanziamento da parte dello Stato di oltre 52 milioni di euro, dei quali 37,2 arriveranno grazie alle risorse già stanziate per la prevenzione del rischio sismico, mentre altri 15 saranno riassegnati tramite un nuovo capitolo del bilancio autonomo della presidenza del Consiglio dei ministri per la protezione civile. Il piano straordinario poi sarà suddiviso in quattro fasi: un programma di implementazione del monitoraggio sismico e di monitoraggio delle strutture; uno studio di microzonazione sismica; un’analisi della vulnerabilità sismica sull’edilizia pubblica; un’analisi della vulnerabilità dell’edilizia privata.

Sabino: «Governo finalmente ci ha ascoltati»

Quando stabilito ieri dal Governo rappresenta per i Campi Flegrei e tutta la popolazione un grande successo, soprattutto perché per la prima volta, come sottolineato dal sindaco di Quarto Antonio Sabino, «il Governo parla di bradisismo in termini di prevenzione del fenomeno con misure di monitoraggio. Finalmente il Governo ha predisposto misure atte a mitigare i rischi, comprendendo che non si tratta di un fenomeno sporadico».

Regione Campania coordinerà le attività di verifica

Il piano di emergenza sarà definito entro un massimo di 60 giorni e la Regione Campania coordinerà tutte le attività di verifica delle criticità per assicurare la funzionalità delle infrastrutture di trasporto e servizi essenziali, mentre la protezione civile si adopererà nella delimitazione di una prima area di intervento avvalendosi di strutture di supporto. Regione Campania e protezione lavoreranno congiuntamente per la definizione di un piano di comunicazione per la popolazione che prevede delle iniziative, alcune delle quali già in essere, sulla prevenzione dei rischi.