Calcio, Uefa: Ceferin «Europei si giocheranno e ci sarà il pubblico»

Monaco, 13 Ottobre – «Stiamo pianificando il torneo esattamente come lo vogliamo. Se a febbraio mi avessero chiesto se sarei stato pronto ad affrontare una pandemia che blocca tutto il mondo, lo avrei preso per un pazzo, ma ora siamo ben preparati, siamo più intelligenti e più forti, perché sappiamo che tutto può succedere». Sono le parole del presidente dell’Uefa Aleksandr Ceferin all’emittente tedesca Ard sulla possibilità che gli Europei 2020, rinviati al 2021, siano a rischio vista la situazione per la pandemia di coronavirus: «Stiamo pensando a soluzioni senza tifosi, o con il 30%, 50%, 70%.

Ma per quanto riguarda questa formula di Euro 2020, voluta da Platini, non ne siamo molto contenti. È una grande sfida, ma sono sicuro che la manifestazione si farà il prossimo anno». I campionati europei, che si terranno per la prima volta in formato pan-continentale in 12 città, sono stati ritardati di un anno da questa estate al 2021 a causa della pandemia. Nonostante l’aumento del numero di infezioni in tutta Europa, resta il piano di utilizzare più sedi.

Alla domanda se l’Europeo possa seguire il format di emergenza adottato dalla Champions League e dall’Europa League la scorsa stagione, ossia giocarlo in un unico Paese dentro una ”bolla”, Ceferin è stato cauto. La Uefa «non ci stava pensando», ha detto, ma le cose potrebbero ancora essere fatte diversamente. Ci sono pochi Paesi che potrebbero organizzare un evento del genere con breve preavviso con la Germania – che ospiterà Euro 2024 – tra loro.