Madrid, 29 Aprile 2025 – Dopo ore al buio in seguito a un mega blackout che ha interessato tutta la Spagna fino a coinvolgere Portogallo e il sud della Francia, la Red Electrica conferma che la situazione sta tornando ala normalità e che la corrente è ripristinata al 99%.
Il premier spagnolo Pedro Sánchez ha comunque invitato la popolazione a evitare spostamenti non essenziali per ragioni di sicurezza fino a quando tutto non tornerà alla normalità, invitando anche i lavoratori “non essenziali” a non recarsi ai luoghi di lavoro. Intanto proseguono le indagini per scoprire cosa sia stato a provocare il mega blackout che ha mandato in tilt l’intero Paese. Appello condiviso anche dalla Farnesina che intanto rende noto di stare contattando gli italiani presenti.
Cosa è accaduto
Tutto è iniziato ieri intorno alle 12:30 quando un blackout generale ha interessato l’intero sistema elettrico spagnolo generando il caos tra semafori spenti, metropolitane al buio e fatte evacuare per ragioni di sicurezza, aeroporti e stazioni ferroviarie in tilt per la sospensione del servizio senza sapere quando questo avrebbe ripreso. A Bilbao alcuni turisti erano rimasti bloccati su una funicolare.
«Questo è un messaggio per tutti i madrileni che sono in strada: per favore, rientrate il prima possibile e con tutte le precauzioni alle vostre case. Non abbiamo garantita la fornitura elettrica dell’illuminazione pubblica nella gran parte di Madrid» ha chiesto José Luis Almeida, sindaco di Madrid in un appello alla popolazione dal centro di coordinamento integrato delle emergenze del Comune, mentre il Paese dichiara lo stato di emergenza e avvia un’inchiesta per verificare se si tratti di un incidente o un attacco hacker. «Non escludiamo nulla» sottolinea Sánchez. Contestualmente il Portogallo dichiara lo stato di crisi energetica.
Zelensky: «Pronti a dare una mano»
Mentre in molti testimoni raccontano che l’atmosfera sembrava surreale, degna di un film di fantascienza, su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky offre il proprio aiuto: «Qualunque cosa accada, siamo sempre pronti ad aiutare e sostenere i nostri amici. Nel corso degli anni di guerra e degli attacchi russi al nostro sistema energetico, l’Ucraina ha acquisito una significativa esperienza nel superare qualsiasi sfida energetica, compresi i blackout. I nostri specialisti possono contribuire agli sforzi di recupero. Ho offerto tale assistenza alla Spagna. Ho incaricato il ministro dell’Energia ucraino di agire il più rapidamente possibile. I nostri esperti tecnici sono pronti ad assistervi».