Campi Flegrei, riunione in Prefettura su trasporti marittimi per isole

 

 

Napoli, 24 Marzo 2025 – Questa mattina, presieduta dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è svolta una riunione sulla questione connessa alla funzionalità dei trasporti marittimi tra le isole di Ischia e Procida e i porti di Napoli e Pozzuoli, a seguito dei recenti eventi bradisismici. Approfondita, si legge in una nota della Prefettura, “la questione inerente le difficoltà connesse all’attracco per l’innalzamento delle banchine del porto di Pozzuoli, a causa del fenomeno bradisismico in atto, che rendono difficoltosi gli imbarchi e gli sbarchi soprattutto da parte dei mezzi pesanti, con conseguenti problematiche per alcuni approvvigionamenti e per l’accesso degli autobus turistici di maggiori dimensioni”.

Nel corso della riunione si “è concordato di effettuare i necessari approfondimenti tecnici in seno al tavolo permanente dedicato ai Campi Flegrei, istituito presso la Prefettura. Il rappresentante della Regione Campania ha reso noto che è stata prevista l’installazione di un pontone atto ad agevolare le attività portuali e che sono massimi gli sforzi per accelerare i lavori di messa in opera della predetta infrastruttura”.

Infine, il prefetto ha ribadito “la massima attenzione sulla tematica da parte del tavolo permanente dedicato che proseguirà le riunioni con cadenza periodica, al fine dei necessari aggiornamenti”. Hanno partecipato i rappresentanti della Regione Campania, i sindaci dei Comuni di Pozzuoli e Bacoli, i rappresentanti di Città Metropolitana, del commissariato straordinario di Governo per l’attuazione degli interventi pubblici nell’area dei Campi Flegrei, delle Capitanerie di Porto di Napoli e Pozzuoli nonché quelli delle Compagnia di Navigazione Caremar.

Dal 13 marzo oltre 1.300 interventi per il sisma nei Campi Flegrei

Prosegue intanto a Napoli il lavoro dei Vigili del fuoco a seguito delle ultime scosse di terremoto, in particolare quella che 9 giorni fa ha colpito la zona dei Campi Flegrei. Dal 13 marzo si sono svolti dal Corpo nazionale oltre 1.300 interventi a Bacoli, Pozzuoli e Napoli, con assistenza alla popolazione e rimozione di parti pericolanti da edifici.

Preoccupazione della cittadinanza che è sfociata con le proteste scoppiate in seguito alla visita dei ministri Valditara, Piantedosi e Salvini, arrivati a Campi Flegrei sabato per discutere le iniziative sulla sicurezza in relazione ai recenti terremoti. “Non vogliamo contare i morti!”, hanno gridato i manifestanti, chiedendo maggiore attenzione alle questioni di sicurezza e prevenzione. In risposta, la polizia ha usato i manganelli per disperdere la folla. Nelle ultime ore intanto si registra nuovamente un aumento dell’attività sismica nella zona.

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