Roma, 12 Marzo 2025 – L’italoamericano Paolo Zampolli nominato ufficialmente dal presidente Donald Trump come inviato speciale per le partnership globali togliendo quel velo d’ombra e di mistero che nei giorni scorsi lo vedeva come un personaggio misterioso che si aggirava per i Palazzi in Italia incontrando politici senza che sul suo ruolo ci fosse alcuna ufficializzazione né da parte del Governo statunitense, né da quello italiano (si presentava infatti come inviato per l’Italia) soprattutto perché sembrava stridere con il ruolo di ambasciatore.
Zampolli però, come spiega lui stesso, avrà il compito di rafforzare i legami politici tra Washington e Roma, seguendo le questioni più delicate, senza quindi interferire con il lavoro di Tilman J. Fertitta, neoambasciatore in Italia. «Con me le cose si fanno in fretta, non si va al passo della burocrazia», afferma Zampolli.
Chi è
Figura poliedrica con un enorme curriculum alle spalle, Zampolli nasce a Milano il 5 marzo 1970, è figlio di Giovanni, fondatore della storica azienda di giocattoli Harbert. Dopo la morte prematura del padre in seguito a un incidente di sci, si trasferì negli Stati Uniti per inseguire il “sogno americano”. Girò il Mondo e conobbe a Ibiza John Casablancas volto noto nella moda e fondatore della Elite Models che riconosce le doti di Zampolli e lo indirizza a New York dove nel 1994 fondò l’agenzia di modelle ID Models, rappresentando volti celebri come Heidi Klum e Claudia Schiffer. È stato anche il tramite che ha fatto incontrare Donald Trump e Melania Knauss (all’epoca modella della sua agenzia), consolidando un rapporto di amicizia e collaborazione con il presidente, per il cui gruppo lavorerà alcuni anni.
Oltre alla sua carriera imprenditoriale, Zampolli ha ricoperto ruoli diplomatici significativi. Ha collaborato con le Nazioni Unite su progetti ambientali e ha ricoperto incarichi come ambasciatore per gli Oceani e i Mari per il Commonwealth di Dominica (Stato insulare del Mar dei Caraibi).
Ha anche avuto un ruolo nel team dell’ex presidente Joe Biden nel Consiglio sugli sport incentrato sulla promozione di stili di vita più sani.