Strasburgo, 18 Dicembre 2024 – In una votazione in plenaria, i deputati del Parlamento europeo hanno sostenuto la nomina della candidata italiana Bruna Szego a presidente dell’Autorità antiriciclaggio dell’Ue.
Bruna Szego, che attualmente dirige l’Unità di Supervisione e normativa antiriciclaggio presso la Banca d’Italia, ha ricevuto 569 voti a favore, 20 contrari e 61 astensioni, in una votazione a scrutinio segreto.
La nuova Autorità per la lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo dell’Ue (Alma), ha il compito di coordinare le azioni delle unità nazionali di informazione finanziaria e di sorvegliare direttamente determinate entità finanziarie a rischio presenti in più Stati membri. Aprirà il nuovo ufficio a Francoforte all’inizio dell’anno prossimo, per avviare nei mesi successivi le operazioni e partire quindi con le consultazioni sulle norme attuative. Per la fine del 2025 la nuova authority avrà circa 80 dipendenti, con supporto informatico e amministrativo operativi dall’estate 2025. Nel corso del 2026 il servizio verrà via via potenziato a step prefissati, mentre l’inizio della vigilanza diretta e la piena operatività dell’Amla sono attesi dal gennaio del 2028.
Per essere nominata presidente dell’Amla, Bruna Szego deve ricevere il sostegno anche del Consiglio Ue, con una decisione a maggioranza qualificata.
Un lavoro impegnativo
«Sono davvero convinta che Amla, se adeguatamente istituita, sarà un punto di svolta nella lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo e, se nominata, credo che potrete fare affidamento non solo sulla mia esperienza e capacità, ma anche sul mio sincero impegno per garantire che Amla diventi pienamente operativa in modo tempestivo e adempia al proprio mandato», ha affermato la Szego alla fine dell’audizione.
«Sono consapevole che sarà impegnativo, con così tante questioni da affrontare e un punto di partenza così frammentato, e sento profondamente la responsabilità che mi assumerò come presidente. Tuttavia, credo anche che la posta in gioco sia alta. Disporre di un solido sistema per la lotta al riciclaggio è fondamentale per la crescita, la prosperità e il benessere dei cittadini europei. Sarei onorata di contribuire personalmente e sono sicura di essere pronta a guidare Amala attraverso questo viaggio e durante questo viaggio», ha concluso auspicando un «dialogo continuo» con gli europarlamentari.