Aids, Anlaids: parte nuova campagna di prevenzione

 

 

Roma, 1 Dicembre 2024 – “Aids. Spegni il virus della discriminazione. Facciamo il test, facciamo luce insieme”. È una scritta al neon che si spegne e si accende, quella al centro della nuova campagna Anlaids, associazione nazionale per la lotta all’Aids, realizzata da Premiata fonderia creativa. Un messaggio forte e potente per un video di 10” trasmesso via social e sui ledwall delle principali città italiane in occasione del 1° dicembre, Giornata mondiale contro l’Aids.

Le parole del presidente nazionale Anlaids Ets

Grazie al sostegno di Urban Vision – tech media company punto di riferimento internazionale per la comunicazione urbana – la campagna è ospitata su maxiled screen a Roma, Milano, Napoli e Catania, raggiungendo così un grandissimo numero di persone. «Zero nuove infezioni da Hiv, zero morti Hiv-correlate, zero discriminazioni legate ad Hiv. Obiettivi raggiungibili entro il 2030, cosicché l’Hiv smetta di essere una minaccia per la salute globale. Ci possiamo riuscire, ma c’è bisogno di tutti. Solo così il virus può essere davvero “spento”», dichiara Luca Butini, presidente nazionale Anlaids Ets, la prima associazione italiana impegnata nella sensibilizzazione e nel contrasto di Hiv e Aids. «Fare un test Hiv – prosegue Butini – «significa imparare come prevenire Hiv e le altre infezioni sessualmente trasmissibili.
Significa riflettere sul nostro comportamento sessuale, sul rispetto che abbiamo per noi stessi e per le persone che amiamo. Che, se il test risultasse positivo, salvare la nostra vita grazie alla terapia e, sempre grazie alla terapia, salvare dal contagio le persone con cui abbiamo rapporti sessuali. Significa, se il test si confermasse negativo, poter valutare se entrare in un percorso di PrEP, prevenzione farmacologica dell’infezione. In tutti i casi, significa mettersi in discussione e scegliere di agire per contrastare l’ostacolo strisciante oggi più insidioso per la lotta all’AIDS, la discriminazione».

E quelle dell’amministratore delegato di Urban Vision

«Il test HIV è fondamentale per la prevenzione e la gestione dell’infezione. Fare il test significa prendersi cura di sé e degli altri, interrompendo la catena di trasmissione del virus. Come presidente di Anlaids Lazio, credo che la cultura del test sia essenziale per una società più consapevole e per ridurre le infezioni. La conoscenza è il nostro alleato nella lotta contro l’Hiv», afferma Gianluca De Marchi, amministratore delegato di Urban Vision, che aggiunge: «Per questo, Urban Vision ha messo a disposizione i propri spazi, diffondendo il messaggio della campagna e raggiungendo un pubblico sempre più ampio. Solo con l’impegno di tutti possiamo spegnere il virus della discriminazione e prevenire nuove infezioni».

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