Tel Aviv, 8 Settembre 2024 – Le forze di sicurezza israeliane (Idf) hanno riferito di aver “eliminato il terrorista” che ha aperto il fuoco al valico di Allenby, al confine con la Giordania, uccidendo tre israeliani. Un uomo alla guida di un camion ha aperto il fuoco questa mattina al momento di attraversare il confine tra la Giordania e la Cisgiordania occupata all’altezza del ponte di Allenby, causando la morte di tre civili israeliani. Lo comunicano le autorità israeliane, facendo sapere che l’aggressore è rimasto ucciso nella successiva sparatoria. “Un terrorista si è avvicinato alla zona provenendo dalla Giordania. Uscito dal mezzo ha aperto il fuoco contro le forze di sicurezza ed è stato eliminato”.
L’Idf fa anche sapere che gli Hezbollah hanno lanciato, nelle ultime ore, oltre 50 razzi contro Israele in risposta all’uccisione, in un bombardamento nel sud del Libano, di quelli che hanno definito tre soccorritori. Secondo le Forze di difesa israeliane una ventina di razzi, la maggior parte dei quali intercettati, lanciati nella notte contro la zona di Kiryat Shimona, provocando danni materiali. Altri 30 sono all’alba, finendo in zona disabitate.
Proteste
Circa 500mila persone hanno partecipato alle manifestazioni per la liberazione degli ostaggi nella sola Tel Aviv, secondo organizzatori. Un numero che la renderebbe la più grande della storia di Israele. La stima, scrivono i media israeliani, sarebbe confermata dalla polizia. Gli attivisti sui social media hanno affermato che decine di migliaia di persone hanno protestato contemporaneamente a Gerusalemme, Haifa e Kfar Saba, mentre in centinaia si sono radunate anche in Città come Beersheba, Netanya e Rishon Lezion.
Intanto l’uccisione della giovane attivista americana di origine turca nei pressi di Nablus durante una protesta filopalestinese in Cisgiordania ha attirato l’attenzione anche dell’Onu che chiede “un’inchiesta approfondita” sul caso. Un conflitto da quasi 41 mila morti che continua a mietere vittime tra gli sfollati palestinesi che si ammassano in ex-scuole prese di mira dall’esercito israeliano che ritiene vi si nascondano centri di comando dei terroristi di Hamas: almeno 11 le persone decedute in due raid aerei delle ultime ore nella Striscia.