Roma, 4 Luglio 2024 – “Un accordo strategico per lo sviluppo della nuova generazione di sistemi di difesa terrestre”. Questo è l’obiettivo dietro la partnership siglata tra Rheinmetall AG, una delle più grandi industrie tedesche nel campo degli armamenti, e l’italiana Leonardo, attiva nel settore della difesa, della sicurezza e dell’aerospazio.
Come confermato da alcuni media di stampo europeo infatti l’accordo da 20 miliardi di euro (in 15 anni) tra le due aziende prevederebbe l’acquisto da parte del Belpaese di 550 veicoli corazzati e carri armati.
La joint venture
Lo scopo principale è la realizzazione dell’Italian Main Battle e Lynx e dell’Armoured Infantry Combat System, carri armati di ultima generazione destinati all’Esercito italiano con un occhio puntato all’export internazionale.
Leonardo inoltre ha confermato che la gran parte delle attività (circa il 60%) avverrà in Italia e avrà un ruolo importantissimo proprio nella realizzazione di questi nuovi mezzi da combattimento.
Partnership per la difesa europea
Roberto Cingolani, amministratore delegato di Finmeccanica e ceo di Leonardo, ha commentato la partnership come «un accordo fondamentale che darà un contributo significativo alla nascita di uno spazio di difesa europeo» sottolineando che le sinergie tra le due aziende permetterà di sviluppare carri armati e veicoli di fanteria all’avanguardia. Stando all’accordo inoltre Leonardo avrà il compito di sviluppare i sistemi di missione, le suite elettroniche e l’integrazione dei sistemi di armamento nel rispetto dei requisiti imposti dal Governo italiano. Al 60% le fasi di assemblaggio finale, i test di omologazione dei mezzi, le attività di consegna e il supporto logistico.
Armin Papperger, presidente del consiglio di amministrazione della tedesca Rheinmetall, che in Italia conta su 6 stabilimenti attivi da molti tempo, ha affermato che insieme «uniscono le forze per dare vita a progetti ambiziosi. Vogliamo aprire la strada a una nuova generazione di tecnologie all’avanguardia per i futuri veicoli da combattimento».