Roma, 26 Giugno 20224 – “L’esercito di Kiev ha distrutto, in seguito a un attacco di artiglieria, il sito di controllo delle radiazioni della centrale nucleare di Zaporizhzhia che si trova a Velyka Znam’yanka a 27 km dalla centrale”. È quanto si legge in una nota diffusa su Telegram dall’agenzia di stampa russa Tass rassicurando allo stesso tempo che “gli specialisti” – confermano da Mosca – “stanno adottando delle misure per contenere e controllare le radiazioni”.
Intanto gli scontri continuano senza scemare di intensità e nel Donetsk il bilancio dei feriti in seguito a un bombardamento dell’esercito di Kiev, sale a nove come riportato dai media filorussi. Nella Regione occidentale russa di Smolensk, come afferma in una nota il ministero della Difesa di Mosca, i sistemi di difesa hanno abbattuto due droni ucraini. Attacchi anche in territorio ucraino, dove a Odessa i russi hanno colpito infrastrutture industriali e civili, ma come confermato dal governatore della Regione non ci sono vittime.
Bloccato accesso a media Ue
Mentre Mosca blocca l’ingresso nel territorio russo a circa 81 media Ue tra cui 4 italiane, oggi avrà inizio il processo a porte chiuse che vede coinvolto il giornalista americano Evan Gershkovich giunto per l’occasione a Ekaterinburg. Gershkovich si trova in carcere da marzo dello scorso anno con le accuse di spionaggio e di essere in possesso di informazioni segrete in merito a una struttura che si occupa di riparazioni e costruzioni di attrezzature militari situata proprio a Ekaterinburg. Rischiererebbe fino a 20 anni di carcere.
Colloqui Belusov-Austin
“Le armi fornite a Kiev dagli americani potrebbero portare a una escalation delle ostilità” questo è l’avvertimento trapelato dal colloquio telefonico riportato dalla Tass, del ministro della Difesa russo Andrej Rėmovič Belousov con il segretario della Difesa americana Lloyd Austin. Pan Ryder, portavoce del Pentagono nel corso di un briefing con la stampa ha dichiarato che Austin “ha sottolineato l’importanza di mantenere i canali di comunicazione nel contesto della guerra in corso della Russia contro l’Ucraina”.