Bruxelles, 19 Giugno 2024 – Da giorni il Continente europeo è diviso da eventi metereologici estremi e opposti. Da un lato, versante Mediterraneo, il sole incalza e le temperature crescono di giorno in giorno. Nella parte centrale invece i Paesi sono alle prese con maltempo e forti piogge. Anche gli Europei di calcio stanno subendo variazioni proprio a causa di avversità dovute al clima.
La Turchia, ad esempio, è vittima di una massiccia ondata di calore, con temperature che superano i 40 gradi in diverse Regioni meridionali e occidentali del Paese. Sia il tasso di umidità che la temperatura percepita sono superiori alla norma stagionale.
Anche in Ungheria le ondate di calore sono continue. Il National chief medical officer ungherese ha emesso il livello più alto di allerta sanitaria per il caldo, un livello tre, in vigore dalla mezzanotte di mercoledì alla mezzanotte di sabato in tutto il Paese.
Pioggia contro tifosi
In Germania, invece, lanciata l’allerta meteo per il maltempo. Le previsioni indicano che le aree dai Lander occidentali della Renania-Palatinato e della Renania Settentrionale-Vestfalia alla parte più centrale del Paese saranno particolarmente colpite dalle piogge. Anche la Fan zone del Campionato europeo nella Augustusplatz di Lipsia è stata temporaneamente chiusa a causa di un forte temporale. Gli organizzatori hanno detto che lo spazio, messo a disposizione dei tifosi per guardare le partite, potrebbe riaprire se il tempo dovesse migliorare.
In Italia oggi è prevista allerta arancione (livello 2) in 11 Città: Ancona, Bologna, Bolzano, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti e Roma. Questo indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili come persone anziane, bambini, donne in gravidanza, persone con malattie croniche (malattie respiratorie, cardiovascolari, diabete, insufficienza renale, morbo di Parkinson etc.), persone che fanno uso di alcol e droghe ma anche chi, compresi i giovani, che fanno esercizio fisico o svolgono un lavoro intenso all’aria aperta.
Domani invece una Città si tingerà di rosso, Perugia con livello 3 che indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Mentre i Capoluoghi da bollino arancione saliranno a 15: Ancona, Bari, Bologna, Campobasso, Catania, Firenze, Frosinone, Latina, Napoli, Palermo, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma e Viterbo.