Roma, 5 Giugno 2024 – Secondo quanto emerge dall’analisi dei flussi migratori ci sarebbero dei dati che non tornano: una frode che sfrutterebbe il click day del decreto flussi. A sollevare il problema è il presidente del Consiglio Giorgia Meloni che presenta alla procura nazionale antimafia un esposto per una sospetta frode messa in atto dalla criminalità organizzata in particolar modo campana. A rendere nota l’iniziativa, è lo stesso premier nel corso di una informativa al Consiglio dei ministri di questa mattina.
Grazie alle infiltrazioni mafiose nella gestione delle domande «presumibilmente dietro cospicuo pagamento (si ipotizzano 15mila euro a pratica)», i flussi migratori regolari sono sfruttati come ulteriore canale in particolar modo per i migranti provenienti da Bangladesh (primo Paese per numero quest’anno), Sri Lanka e Pakistan.
I dati
Stando a quanto riportato dagli uffici governativi che si occupano dell’applicazione del decreto flussi infatti, risulterebbe evidente un numero troppo elevato di richieste in arrivo durante il click day emesse dalla Campania che non rispecchierebbero la realtà territoriale. «Su un totale di 282mila domande per i permessi di lavoro stagionale (turistico-alberghiero e imprese agricole) per il 2023, 157mila provengono dalla Campania e solo 20mila dalla Puglia» afferma Meloni sottolineando che mentre la Puglia detiene circa il 12% delle imprese agricole italiane, la Campania ne ha solamente il 6%. Il premier punta a una revisione del sistema che intensifichi le verifiche delle domande di nullaosta per il lavoro, per il funzionamento del click day e un rafforzamento dei canali di ingresso speciali coadiuvato da una maggiore collaborazione da parte delle associazioni di categoria.
Donzelli: «Pd ha sottovalutato la situazione»
Mentre Meloni chiede risposte ai propri ministeri e afferma che la questione sui flussi migratori illegali sarà portato a metà giugno sul tavolo del G7, annunciando una dura battaglia contro l’illegalità, il deputato di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, attacca il Pd chiedendosi come sia possibile che non si sia accorto di tali infiltrazioni quando era al Governo. «Probabilmente» – ipotizza – «ha sottovalutato questo orrendo mercato di essere umani».