Roma, 4 Giugno 2024 – È morta la sindaca di Cotijo in Messico, Yolanda Sánchez Figueroa raggiunta da alcuni colpi di arma da fuoco (circa una ventina) sparati da alcuni uomini armati mentre si recava, accompagnata dalla sua scorta, presso una scuola della Città. A nulla è valso il trasporto all’ospedale di Los Reyes. A rendere nota la notizia dell’agguato, avvenuto all’indomani dell’elezione di Claudia Sheinbaum, la prima donna presidente del Paese, è il Governo regionale che avvisa che le ricerche dei responsabili sono in corso.
Oltre alla Sanchez nello Stato meridionale di Oaxaca gli agenti hanno trovato a poche ore dalla chiusura delle urne il candidato Yonis Banos, ucciso nella propria abitazione.
Le minacce
Stando alle prime ricostruzioni la Sánchez ha ricevuto numerose minacce da parte di un cartello messicano operante nella Regione del Michoacán. Lo scorso anno, mentre era intenta a fare compere, alcuni uomini, presumibilmente vicini al cartello del narcotraffico, la rapirono. In seguito venne liberata e tre uomini finirono in manette. La segreteria di Pubblica sicurezza dello Stato di Casabella del Michoacán ha reso noto che sono in corso delle operazioni di sicurezza coordinate con le agenzie federali per scovare i responsabili.
Yolanda Sánchez Figueroa
Militante e dirigente del Partido Acción Nacional (PAN) di orientamento cristiano democratico conservatore Yolanda Sánchez Figueroa fu la prima donna a essere eletta sindaca della Città di Cotija nel Messico centrale grazie al 3,486 voti che le hanno assicurato la nomina nel giugno 2021. «Terra di santi, gente di lavoro, di lotta e buonavolontà» con queste parole parlava della propria Città nel suo discorso subito dopo le elezioni. La Figueroa però non era solo una politica, aveva anche una solida carriera accademica, era, infatti, consulente legale di diritto civile e avvocato con esperienze importanti in particolar modo nel settore agricolo.