Milano, 3 Giugno 2024 – Le sfide dell’economia digitale, il ruolo dell’intelligenza artificiale e un manifesto per un’Italia competitiva che guarda ai giovani e al mondo delle imprese. Questi i temi per la terza edizione dello Young Innovators Business Forum a Milano il 4 giugno p.v. nella prestigiosa cornice dell’Auditorium Testori dalle 9,00 alle 17,00 a Piazza Città di Lombardia, 1. Milano diventa così capitale dell’innovazione in questa importante manifestazione promossa dall’Angi (Associazione nazionale giovani innovatori) in collaborazione con gli Uffici del Parlamento europeo in Italia e con il patrocinio della Rappresentanza della Commissione europea in Italia, Regione Lombardia, dell’Agid, dell’agenzia Enea, Assintel – Confcommercio, Anitec – Assinform, Aidp, Andaf e Confimprese.
«Questa terza edizione evidenza ancor di più l’impegno dell’Angi e dei giovani innovatori a sostegno dell’ecosistema dell’innovazione e delle imprese. Siamo di fronte all’alba di una nuova rivoluzione tecnologica con l’avvento dell’intelligenza artificiale generativa e le implicazioni dello sviluppo delle nuove tecnologie abilitanti possono condurre a un nuovo boom economico. Occorre tuttavia sostenere maggiormente gli investimenti nella ricerca e aumentare gli incentivi alle imprese per non perdere questa opportunità. Un processo di democratizzazione della tecnologia al servizio della cittadinanza con un appello che presenteremo al Governo e all’Europa con il nostro Manifesto per un’Italia Competitiva», così Gabriele Ferrieri presidente Angi (già ForbesU30).
Un programma ricco di testimonianze e contenuti di primo piano
Tanti gli ospiti a cui sarà presentato anche il III rapporto dell’Osservatorio su innovazione e digitale con focus su investimenti e nuove tendenze, smart city e mobilità del futuro, cybersicurezza e intelligenza artificiale. Il rapporto è promosso da Angi Ricerche in collaborazione con Lab21.01 e a cura di Roberto Baldassari, direttore del comitato scientifico.
Interventi istituzionali con la voce del Governo e delle autorità del territorio con: Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; Massimo Bitonci, sottosegretario al ministero delle Imprese del Made in Italy; Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo Economico Regione Lombardia; Emmanuel Conte, assessore al Bilancio e Patrimonio Immobiliare Comune Milano; Layla Pavone, coordinatrice Board Innovazione Tecnologica e Trasformazione Digitale Comune Milano.
A seguire la parola ai grandi rappresentanti delle corporate italiane e internazionali attraverso la voce di alcuni dei maggiori manager e leader d’impresa: Patrick Oungre, Group Head of Innovation, CVC and Digital Hub A2A; Patrick Gerlich, amministratore delegato Bayer Crop Science Italia; Giovanni Lionetti, ceo di Swag; Giusi Fiorentino, ceo Artificial Intelligence Monitoring; Federica Pasini, ceo e co-Founder di Hacking Talents; Manila Di Giovanni, ceo e Founder di D-World; Flavio Arzarello, Public Policy Manager, Economic and Regulatory policy Italy presso Meta; Claudio Lubatti, Head of Relations with Innovation Ecosystem Intesa San Paolo Innovation Center; Oscar Farinetti, Founder Eataly; Ottavia Parravicini, Innovation Manager di DoubleYou; Giovanna Dossena, Principal AVM Gestioni.
Rappresentanti del mondo delle imprese e delle associazioni di categoria
All’appuntamento non mancheranno Riccardo Di Stefano, presidente nazionale giovani Confindustria; Eleonora Faina, direttore generale Anitec Assinform; Dante Laudisa, vicepresidente Assintel Confcommercio; Marco Vigini, vicepresidente nazionale Aidp; Fabrizio Ceriotti, presidente di Andaf Lombardia e Mario Peserico, presidente di Indicam. Infine, a fare il punto su sfide e opportunità tra scenari economici e sociali, esperti e accademici tra cui: Giorgio Gobbi, direttore Banca d’Italia sede Milano; Cesare Pozzi, docente di Economia applicata Luiss; Carlo Stagnaro, Research and Studies Director Istituto Bruno Leoni; Domenico Lombardi, professor of Practice in Public Policy e direttore del Policy; Observatory presso la School of Government della Luiss; Vittoria Brambilla, professore associato dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – produzione, territorio, agroenergia dell’Università degli Studi di Milano e Federico Ferrazza direttore di Wired.