Taipei, 3 Giugno 2024 – «Nvidia, leader mondiale nella produzione di chip, darà una significativa spinta alla produzione di chip basati sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale, aggiornandoli a cadenza annuale». È quanto affermato da Jen-Hsun Huang, presidente della società, in occasione della conferenza stampa di inaugurazione della nuova edizione del Computex 2024 (Computer Exhibition 2024) presso il Taipei Nangang Exhibition Center, uno degli eventi più importanti nel settore delle nuove tecnologie.
Contestualmente, Huang ha anche confermato l’inizio della produzione del nuovo Blackwell Ultra AI, il cui lancio è previsto per il prossimo anno. Annunciata inoltre il rilascio di Rubin, la nuova e attesa piattaforma AI (attualmente in fase di sviluppo) dell’azienda, che debutterà nel 2026 insieme alla Cpu Vera, mentre per la piattaforma Rubin Ultra bisognerà attendere il 2027, una roadmap che conferma lo sviluppo su cadenza annuale fatto di un ciclo che vede la presentazione di una nuova architettura e un successivo update, per poi introdurre un nuovo progetto ogni due anni.
Haung: «Verso la prossima ondata di progresso tecnologico»
«Nvidia viaggi a cadenza annuale» afferma dal palco della conferenza Jen-Hsun Huang, sottolineando come grazie alle innovazioni tecnologiche la società stia «spingendo i confini di ciò che è possibile» ed è pronta a guidare la prossima ondata di sviluppo tecnologico, sottolineando la rapidità del settore computing, in costante evoluzione. Intanto le azioni continuano a salire, nell’ultimo mese sono cresciute del 25%, confermandola come l’azienda oggi leader del settore tecnologico (anche nel panorama dei chip AI). Ma è performante anche nel campo del consumo energetico, come sottolineato dal presidente che mostra come i chip Nvidia possano consumare meno energia senza però perdere capacità di calcolo. Parlando del fatturato trimestrale l’azienda punta a un ricavo di circa 28 miliardi per il prossimo trimestre, contrariamente a quanto stimano gli analisti che ritengono più probabile un ricavo di 26,8 miliardi.