Roma, 1 Giugno 2024 – Grande attesa oggi per l’incontro bilaterale tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il segretario della Difesa americano Lloyd Austin a margine dello Shanghri-la Dialogue sulla sicurezza a Singapore, che vede la partecipazione dei capi della Difesa statunitense e cinese. Al centro dell’incontro tra i due alcune limitazioni (non imposte da alcuni Paesi) sull’utilizzo delle armi americane fornite a Kiev contro i russi non solo nella zona di Kharkiv.
Contestualmente il Belgio si dice contrario all’utilizzo degli F-16 forniti dal Paese all’Ucraina al di fuori del territorio ucraino. A conferma della notizia una nota diffusa dalla Casa Bianca a margine di un incontro tra il presidente americano Joe Biden e Alexander de Croo, primo ministro belga, in cui si legge che “il Belgio esclude l’utilizzo delle proprie armi F-16 compresi al di fuori dal territorio dell’Ucraina” sottolineando che dopo la visita a Bruxelles di Zelensky, si sono impegnati nel fornire fino al 2028 tali velivoli e ha invitato Europa e Usa a proseguire uniti per fare il possibile per difendere la Nazione sotto attacco russo.
Sirene in tutta l’Ucraina
Lo scontro sul campo di battaglia prosegue e nella notte in tutto il Paese, capitale compresa, sono suonate le sirene antiaeree in seguito a un attacco delle forze russe su vasta scala con missili da crociera e droni. Alcuni detriti di uno dei droni abbattuti hanno provocato, nella Regione di Vinnytsia, un grave incendio che ha danneggiato un’infrastruttura critica. Ivan Fedorov, governatore di Zaporizhzhia ha reso noto su Telegram che la zona ha subito attacchi intorno alle 3 del mattino, tutti prontamente sventati dai sistemi di difesa. In seguito a ciò la Polonia ha schierato lungo il confine diversi aerei da guerra in pattugliamento.
“Il Comando operativo delle Forze armate sta osservando stasera un’intensa attività aerea a lungo raggio della Federazione Russa, relativa ad attacchi aerei e missilistici su obiettivi situati in Ucraina. Avviate tutte le procedure necessarie per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco e monitoriamo costantemente la situazione” comunicano da Varsavia tramite una nota.