Roma, 24 Maggio 2024 – Cresce la tensione tra Taiwan e Cina in particolar modo dopo l’elezione del neo presidente William Lai (Lai Ching-te) leader del Partito Democratico progressista vicino agli Usa con i quali intende continuare a consolidare i rapporti tra i due Paesi. Pechino, che non ha gradito la nuova leadership dell’Isola, ha in risposta aumentato le esercitazioni nelle acque taiwanesi con navi e aerei da guerra.
Secondo quanto affermato dalle autorità di Taipei ieri “quattro navi della guardia costiera cinesi sono giunte nelle acque limitate di due delle Isole di Taiwan, mentre altre due le seguivano in supporto” precisando che questa è l’ottava volta in un mese che sono inviate imbarcazioni militari nei pressi delle loro coste nell’ambito di esercitazioni militari e invitano Pechino a “esercitare autocontrollo e porre fine a questo irrazionale comportamento”.
Cina: “Test sulle capacità di prendere il potere”
Dal ministero della Difesa di Taiwan precisano che oltre alle navi, hanno preso parte all’esercitazione 49 aerei militari tra cui alcuni Su-30, J-16 e Kj-500, 35 dei quali hanno attraversato lo Stretto. La Cina replica, tramite dei comunicati e un video, che “l’Isola è circondata”. Media di Pechino riportano quanto affermato da Li Xi, capo del Comando del Teatro orientale dell’Esercito popolare di liberazione, che spiega che “le esercitazioni servono per testare le capacità militari per prendere il potere sull’Isola con attacchi congiunti e controllo dei territori chiave”.
Lai: «Taiwan Nazione sovrana»
Da Taoyuan, mentre il presidente William Lai, definito dalla Cina “un pericoloso sovranista” era in visita presso una base della Marina militare taiwanese ha ribadito ai marinai e ai funzionari presenti che il suo Governo «continuerà a mantenere i valori della libertà e della democrazia» ribadendo che Taiwan è una Nazione sovrana e indipendente la cui sovranità appartiene al popolo e invita Pechino a cessare le continue pressioni.