Roma, 18 Maggio 2024 – La tv israeliana Kan 11 ha riferito che le trattative tra Israele e Hamas per la liberazione degli ostaggi sono sospese. Secondo fonti coinvolte nei colloqui, i mediatori di Egitto e Qatar avrebbero verificato che le posizioni dei due non consentirebbero di raggiungere un accordo. La condizione principale posta da Hamas è la cessazione della guerra in cambio della liberazione degli ostaggi, ma sulla definizione di “fine della guerra” non ci sarebbe accordo, così come sulla richiesta israeliana di potere di veto sui nomi dei terroristi di cui Hamas chiederà il rilascio.
Axios: “Gantz stasera darà un ultimatum a Netanyahu”
Il ministro del gabinetto di guerra israeliano Benny Gantz parlerà questa sera alle 20:30 (le 19:30 in Italia) in una conferenza stampa. Lo ha riferito il sito Axios secondo cui “Gantz darà un ultimatum al premier Netanyahu sulla strategia della guerra“.
Dieci razzi sparati dal nord di Gaza
L’esercito di Israele ha riferito che una raffica di circa dieci razzi è stata lanciata dal nord della Striscia di Gaza verso l’area di Ashkelon, in Israele. L’Idf, come riporta il Times of Israel, afferma che sono cinque quelli intercettati e che gli altri hanno colpito aree aperte. Non si hanno notizie di feriti o danni.
Raid israeliano colpisce rifugio
Almeno 15 persone sono rimaste uccise e altre 30 ferite nel campo profughi di Jabalya, nel nord della Striscia di Gaza, a seguito di un bombardamento israeliano. Secondo l’agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa, gli aerei israeliani hanno bombardato uno dei rifugi che ospitano gli sfollati e i residenti che cercano di tornare nelle loro case. La maggior parte dei feriti è stata trasferita all’ospedale Kamal Adwan, anch’esso teatro di “violenti bombardamenti”.
L’agenzia sottolinea inoltre che la situazione umanitaria nel campo profughi di Jabalya è “catastrofica“, mancano cibo, acqua e medicine. Due palestinesi uccisi dalle forze israeliane nel campo profughi di Nuseirat, nel centro dell’enclave palestinese, e altri due sono morti a Wadi Gaza, nel nord del territorio. Altre tre persone uccise e altre due ferite in un attacco israeliano contro una casa a Khan Younis. Un’altra uccisa in un bombardamento di un veicolo civile vicino a Rafah, riferiscono le stesse fonti.