Milano, 13 Maggio 2024 – Mentre l’esercito russo continua ad attaccare senza sosta l’Ucraina, il presidente Vladimir Putin ha deciso di sostituire i vertici della Difesa: Serghei Shoigu (considerato fedelissimo del capo del Cremlino), ministro della Difesa è sostituito dal vice primo ministro e consigliere economico Andrei Belousov poiché, come spiegato dal portavoce del Cremlino Dmitrij Sergeevič Peskov, «sul campo di battaglia vince colui che è più aperto all’innovazione».
«Per questo» – prosegue Peskov – «il presidente ha deciso che un civile (Belousov infatti ha ricoperto la carica di vice premier con delega all’Economia) sarà a capo del ministero della Difesa». Nell’ambito di una rivoluzione ai vertici, Shoigu sarà responsabile del Servizio federale per la cooperazione militare-tecnica e vice presidente della commissione per il complesso militare-industriale e capo del Consiglio di Sicurezza di Mosca sostituendo così Nikolaj Platonovič Patrušev, “in connessione con la transizione a un alto lavoro” (senza però scendere nei dettagli) come si apprende da Ria Novosti. Nessun cambio di ruolo all’interno del ministero degli Esteri al cui vertice rimane, come richiesto dallo stesso Putin, Sergej Viktorovič Lavrov.
Missili russi su Selydove
Le modifiche all’interno della Difesa di Mosca arrivano mentre l’Ucraina denuncia l’offensiva russa che nelle prime ore di oggi ha lanciato missili S-300 contro la Città di Selydove nella Regione del Donetsk, come riporta anche Ukrinform che cita le parole dell’amministrazione locale: “Verso l’una e venti, le truppe russe hanno bombardato Selydove con missili S-300. Danneggiati edifici residenziali a più piani e un istituto scolastico”.