Ambasciata d’Italia a Dublino, doppia festa

 

 

Dublino, 5 Luglio 2023 – Ultimo scritto dell’ambasciatore Gaetano Cortese è “La Residenza dell’Ambasciatore d’Italia in Irlanda“. Si tratta proprio della villa palladiana situata nei pressi del villaggio di Lucan, a breve distanza dalla capitale Dublino, che ha ospitato il rappresentante dello Stato italiano in terra irlandese. Il luogo è reso particolarmente affascinante dalla presenza del fiume Liffey, personificato nella figura femminile di Anna Livia Plurabelle nel Finnegans Wake di Joyce.

La pubblicazione, oltre a ripercorrere la storia della residenza diplomatica italiana in Irlanda sotto il profilo architettonico e artistico, costituisce altresì una guida preziosa per ricostruire la storia delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi dal 1938 al 2023, riportando le visite di Stato e ufficiali dei presidenti d’Irlanda in Italia e di quelli della Repubblica italiana in Irlanda. Gran parte delle immagini di tali visite provengono dall’Archivio Storico del Quirinale e di quello fotografico dell’Agenzia Ansa

La location

Analogamente alle ville costruite sulle rive del Brenta, la dimora (Lucan House) è circondata da un ampio parco con numerosi reperti storico-architettonici. Oltre al monumento in onore dell’eroe nazionale Patrick Sarsfield, caduto nella battaglia di Limerick nel 1691, spiccano la torre di un castello normanno, una chiesetta con un piccolo cimitero e un ex-oratorio che ospita una piscina termale. L’acqua sorgiva, presente nella proprietà, suggerisce ideale corrispondenza storico-culturale tra le antiche fonti intorno a Lucan e la rinomata tradizione delle terme in Veneto; lo stile palladiano della villa conferma il forte legame tra le due aree geografiche.

Il primo proprietario

Agmondisham Vesey jr. prese a modello per la propria magione le ville vicentine visitate nel corso del suo Grand Tour. Per la realizzazione di una dimora aderente al gusto neo-classico egli si rivolse all’architetto scozzese William Chambers e al decoratore James Wyatt; intervenne in seguito lo stuccatore Michael Stapleton. La costruzione ebbe inizio nel 1772, in epoca georgiana; un decennio più tardi, Lucan House si ergeva nel verde con la sua facciata palladiana.

La tradizione culturale di Lucan House continuò con i Colthursts che la tennero fino al 1921; l’interesse storico si intensifica con il passaggio della proprietà al discendente del Re d’Irlanda, Charles O’Connor Don e il successivo acquisto da parte di Sir William Bourke Teeling. Nel 1947 l’inviato straordinario e ministro plenipotenziario Francesco Babuscio Rizzo, per conto del Governo italiano su istruzioni del ministro degli Affari Esteri Carlo Sforza, stipulò un accordo con il rappresentante del Governo d’Irlanda Eamon De Valera per il leasing della proprietà di Lucan House quale Residenza del rappresentante diplomatico italiano a Dublino.

Dopo sette anni di leasing nel 1954 l’inviato straordinario e ministro plenipotenziario Francesco Silj di S.Andrea d’Ussita, per conto del Governo italiano, acquistò l’immobile con il suo parco per farne definitivamente la Residenza del rappresentante diplomatico italiano in Irlanda. Attualmente Lucan House è tra le residenze diplomatiche più prestigiose d’Europa.

Gaetano Cortese

Dal 1992 al 1999 ha prestato servizio presso il Quirinale in qualità di Consigliere aggiunto per la Stampa e l’Informazione del presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro. All’estero ha svolto incarichi in seno alle Rappresentanze diplomatiche di Zagabria, Berna, L’Avana, Washington e Bruxelles (Unione europea). Dal 1999 al 2003 è stato ambasciatore d’Italia presso S.M. il Re dei Belgi, Alberto II, e dal 2006 al 2009 ambasciatore d’Italia nel Regno dei Paesi Bassi e rappresentante permanente d’Italia presso l’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (O.P.A.C.).

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