Bologna, 29 Maggio 2022 – È tornato con un nuovo format immersivo il grande parco tematico, FICO, che racconta l’eccellenza del cibo Italiano. Un’esperienza multisensoriale che si snoda tra 30 attrazioni e giostre, 7 aree a tema, 26 ristoranti, 60 esperienze culinarie: la Food Valley è protagonista.
FICO Eataly World, a Bologna ha riaperto la scorsa estate. Ma è aumentata la permanenza media nel parco (da 1,5 a 5 ore), Raddoppiata, anche, la spesa media per visitatore che passa dai 15 euro del 2020 a oltre 33 euro a persona nel 2022. Mentre le vendite online di biglietti e degustazioni rappresentano il 50%. Questi i primi segnali di gradimento del nuovo format da experience park, che fanno ben sperare per il futuro di Fico.
Tante nuove attrazioni
Sono molti i cambiamenti che hanno caratterizzato la rinascita di FICO. Infatti, il parco è stato riprogettato per mettere le persone al centro dell’esperienza, con grande attenzione ai bambini e alle famiglie. Realizzate 30 Attrazioni, tra padiglioni multimediali, giostre, scivoli e pannelli interattivi, costruite 7 aree a tema dedicate a salumi e formaggi, pasta, gioco e divertimento, vino, olio e dolci. Rese vive 13 Fabbriche con proiezioni e show multimediali, creata una fattoria degli animali all’ingresso. Attivati i Tour gratuiti per chi vuole gustare fino in fondo le bellezze del parco. Esperienze olfattive e padiglioni scientifici sono protagonisti nelle giostre multimediali dedicate a terra, fuoco, mare, animali e bottiglia.
In un parco del cibo
Il cibo è protagonista nei 13 ristoranti tematici (a base pasta, carne, pizza, pesce, salumi, mortadella, formaggi, patate, tartufo) e nei 13 street food che esplorano il meglio delle specialità regionali italiane: dal prosciutto San Daniele agli arrosticini Abruzzesi, dalla piadina Romagnola all’alta pasticceria Siciliana, passando per i confetti di Sulmona e la birra artigianale.
Divertimento e consapevolezza alimentare
I primi bambini che hanno varcato i cancelli di FICO hanno potuto attraversare una forma di formaggio alta 6 metri, cavalcare un cannolo siciliano, nutrire mucche nella fattoria. Farsi un selfie davanti al fico più grande del Mondo, impastare una pizza o salire a bordo di una giostra contadina, nell’adiacente Luna Park. Navigare tra i mari italiani senza lasciare terra, misurare la propria altezza in maiali e galline invece che in metri e centimetri. Scoprire la magia della casa delle bolle. Tutto questo mentre gli adulti fanno felice il palato, scoprono sapori speciali e imparano a impastare la pizza o a preparare un buon tortellino.
Made in Italy e sostenibilità
Confermati i punti cardine del progetto originale di FICO: sono i 60 operatori della filiera agroalimentare presenti nel parco, inclusi i grandi consorzi come Parmigiano Reggiano, Grana Padano DOP, consorzio del prosciutto di San Daniele, consorzio mortadella Bologna IGP, consorzio tutela aceto balsamico di Modena e consorzio carne razza maremmana bio, le grandi aziende come Italia Zuccheri o i piccoli produttori locali di eccellenza.
La sostenibilità del parco si attua nel progetto Metro-0, il cibo prodotto al suo interno viene distribuito e servito da tutti i ristoranti e gli operatori presenti, nei 55.000 mq di impianto fotovoltaico (uno dei più grandi d’Europa) che garantiscono oltre il 30% dell’energia utilizzata, il teleriscaldamento utilizza l’inceneritore di Bologna e legno, materiali green e riciclabili abbondano nel parco.
Shopping ed eventi
Lo shopping enogastronomico di qualità è garantito da 2.000 mq di market gestito da Eataly, uno dei due soci di FICO Eataly World, insieme a Coop alleanza 3.0. Mentre ha ripreso la normale operatività il Centro Congressi, già sede di oltre 100 eventi dalla riapertura.
Tanti anche gli appuntamenti fissi del parco tra show-cooking: corsi di cucina, degustazioni e molto altro. Tutti gli eventi in programma a FICO sono disponibili sul sito https://www.fico.it/it/eventi-a-fico.