Roma, 27 Aprile 2022 – Questa mattina, presso la Sala del Parlamentino del Comando Unità forestali, ambientali e agroalimentari dei Carabinieri, si è tenuto un convegno moderato dal giornalista Rai Marco Frittella. Nel corso dell’incontro è stato siglato un accordo, alla presenza del Governo, tra il commissario unico incaricato per la Bonifica delle discariche e l’associazione Libera.
Chi ha partecipato al protocollo d’intesa
Sono intervenuti: Antonio Marzo, comandante Unità forestali, ambientali e agroalimentari dei Carabinieri; Giuseppe Vadalà, commissario unico per la Bonifica delle discariche; Laura D’Aprile, capo dipartimento della Transizione ecologica e degli investimenti Verdi del Mite; Stefano Laporta, presidente dell’Ispra; Don Luigi Ciotti, presidente dell’Associazione Libera; Roberto Garofali, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.
L’intervento del sottosegretario Garofoli
Il rappresentante del Governo ha ribadito il coinvolgimento e l’adesione dell’esecutivo nei riguardi di iniziative di questo genere, tese ad ostacolare in maniera incisiva la proliferazione del fenomeno delle discariche abusive su tutto il territorio nazionale. Mentre il commissario Vadalà ha illustrato i diversi obiettivi conseguiti fino ad oggi dai Carabinieri, nell’ambito delle operazioni di ripristino della legalità e di risanamento di quelle aree sequestrate alla criminalità.
Le parole del fondatore di Libera
Don Luigi Ciotti ha infine evidenziato la convergenza di intenti tra l’attività dell’Associazione Libera e il dipartimento dei Carabinieri incaricato per la bonifica delle discariche. In particolare ha fatto cenno ai risultati possibili derivanti da sinergie di questo tipo. Inoltre ha sollecitato l’Arma a compiere delle operazioni specifiche, nei confronti dei fondali marini. Che rappresentano un’ulteriore opportunità per la criminalità nello smaltimento illegale dei rifiuti. Si ricorda che Libera è impegnata alla lotta alle mafie, avendo come obiettivo principale, la rinascita di tutte quelle aree, potenzialmente con vocazione agricola, tolte alla disponibilità dei gruppi criminali. Queste attività, come ha sottolineato Luigi Ciotti, hanno anche lo scopo di coinvolgere il più possibile i giovani.
Il consesso si è concluso con la formalizzazione dell’accordo tra Carabinieri e Associazione Libera, attraverso la sottoscrizione di un protocollo. Il documento è stato firmato da Giuseppe Vadalà e Luigi Ciotti.