Londra, 14 Febbraio 2022 – «L’Ucraina potrebbe rinunciare all’obiettivo di entrare nella Nato se ciò può contribuire a evitare una guerra con la Russia. Lo ha dichiarato a Bbc Radio 5 Live l’ambasciatore ucraino nel Regno Unito, Vadym Prystaiko.
L’ufficio del presidente Volodymyr Zelensky, pubblicamente, chiede all’ambasciatore di spiegarsi meglio riaffermando che l’ingresso nel Patto atlantico rimane l’obiettivo dell’Ucraina.
Marcia indietro
Prystaiko aveva espresso la disponibilità dell’Ucraina a essere “flessibile“, nonostante l’obiettivo di entrare nella Nato sia inserito nella Costituzione. A una domanda sulla possibilità che Kiev rinunci alla sua ambizione di far parte dell’Alleanza Atlantica, l’ambasciatore ha risposto: «Potremmo, soprattutto se veniamo minacciati così, ricattati così e spinti in questa direzione».
Il portavoce del presidente ucraino, Serghei Nikiforov, citato dall’agenzia Unian, invece ribadisce che «il corso nordatlantico ed europeo rimane una priorità assoluta. Il signor ambasciatore ha usato la parola “flessibilità”. Penso valga la pena dargli l’opportunità di spiegare cosa aveva esattamente in mente prima di trarre conclusioni. Sono parole estrapolate dal contesto».
Dunque giunge il chiarimento da parte dell’ambasciatore ucraino Vadym Prystaiko che nega d’aver voluto ipotizzare una rinuncia. Si tratta di un “fraintendimento” che l’Ucraina possa rinunciare all’ingresso nella Nato per evitare una guerra con la Russia. Ha poi chiarito alla Bbc l’ambasciatore Prystaiko. «Dobbiamo semplicemente trovare una soluzione entro domani». Giorno designato da Washington per l’attacco di Mosca. L’ambasciatore poi osserva che la Russia confina già con Nazioni aderenti alla Nato e che quindi un ingresso dell’Ucraina «non cambierebbe la sua situazione di sicurezza».