Bruxelles, 20 Marzo 2021 – Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea annuncia le contromisure se la multinazionale AstraZeneca non rispetterà i tempi delle forniture. Lo stop precauzionale del vaccino fa saltare circa 200mila somministrazioni, e l’arrivo di 134mila dosi. La prossima settimana attese 279mila.
Il messaggio della presidente
L’eventuale confisca
La possibilità di sequestrare i vaccini alle aziende che non rispettano le consegne, quindi, è uno strumento sul tavolo della Commissione. Lo conferma anche il vicepresidente Frans Timmermans: «Se saremo costretti a farlo, lo faremo. Sarebbe un nostro diritto, ma il lavoro del mio collega Thierry Breton sta andando molto bene. Vedo un cambiamento da parte dell’industria quindi non penso che sarà necessario. In caso contrario, lo faremo», ha spiegato a la Repubblica. Timmermans ha poi commentato l’attuale momento della campagna vaccinale: «In situazioni di crisi assolute come quella attuale si commettono dappertutto errori e c’è sempre spazio per imparare e migliorare. Ora la priorità assoluta è far arrivare più velocemente i vaccini. Dopo analizzeremo cosa è successo».
Conclude aggiungendo: «Se non rispettano gli impegni previsti dal contratto dobbiamo agire. L’Europa esporta più di tutti al Mondo, ma chiediamo reciprocità ed equilibrio: chi produce vaccini deve anche esportarli, non solo prendersi i nostri».