Roma, 23 Gennaio 2021 – La pandemia da Covid-19, che ormai invade il mondo da circa un anno, protagonista anche da un altro punto di vista in Italia: la produzione legislativa.
Una vera e propria esplosione
L’ufficio studi della Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre Cgia ha rivelato i numeri effettivi. Sono 450 le misure normative approvate a livello nazionale in poco meno di un anno. Tra cui: circolari, ordinanze, decreti, Dpcm, leggi, linee guida sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Escluse dal conteggio le Faq del Governo e gli accorgimenti regolamentari anti-Covid che, sempre in questo periodo, sono stati approvati anche dalle Regioni e dagli Enti locali.
Divisione per ministeri
Il ministero della Salute è il più prolifico nella Pubblica Amministrazione in materia normativa con 170 provvedimenti. Seguono la Protezione civile con 86, il ministero dell’Interno con 37, l’Inps con 36, il commissario per l’Emergenza Covid con 35 e l’Inail con 8.
Tutto scaturito dai 29 Decreti legge approvati dal Governo, i 23 Dpcm e le 14 leggi approvate dal Parlamento.
Secondo la Cgia “la gravità della situazione ha imposto al legislatore di mettere in campo importanti misure a tutela della salute. Ma anche disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari e interventi a favorire del lavoro e delle imprese. Scelte legittime che, però, hanno scatenato in maniera imprevedibile la macchina burocratica pubblica“.